Sul Corso Vittorio Emanuele tra via Maqueda e via Roma
si erge bellissima la Chiesa di San Matteo, nel III
circondario di Castellammare o quartiere di S. Agata. Iniziata nel
1633 per volontà dell’Opera dei Miserenimi, fondata dal frate francescano Fra
Leonardo Galici, sul terreno e il palazzo donato dal Dott. Mario Muta celebre
giureconsulto con lo scopo di portare misericordia ai
derelitti chiusi nel carcere del Purgatorio, fu
consacrata nel 1647 e finita nel 1664 per opera di Carlo
D’Aprile e Gaspare Guercio.
L’interno a croce latina, a tre navate su colonne è
in stile cinquecentesco.
Sopra la porta principale si possono ammirare gli
stupendi bassorilievi del Serpotta.
Sempre del Serpotta le bellissime due statue del
presbiterio scolpite nel 11200 raffiguranti la Fede e la
Speranza.
Suggestiva e impressionante la visione di un teschio presente
nel reliquario ove è posto un drammatico crocifisso. Una visita
da non tralasciare assolutamente.
Per saperne di più
La
misteriosa Cripta di S.Matteo
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