ID: |
15 |
Denominazione Riserva: |
Riserva Naturale Orientata "Monte Pellegrino" |
Provincia: |
PALERMO |
Ente
Gestore: |
Rangers d'Italia |
Sede Riserva: |
Viale Diana, Giusino, 90146 Palermo |
Tel /
fax: |
tel /fax 0916716066 cell. 347.3408393 |
e-Mail: |
montepellegrino@tiscalinet.it |
web: |
www.riservamontepellegrino.palermo.it |
Direttore: |
Dott. Salvatore Livreri Console |
Referente: |
|
Descrizione: |
La caratteristica mole del Monte Pellegrino domina la costa palermitana, spiccando con il profilo distintivo e le rocce calcaree sul cielo e sul mare. Un tempo ammantato di foreste, tanto che si racconta che durante le guerre puniche Amilcare Barca avesse lì riposato con le sue truppe all'ombra di giganteschi alberi, oggi si presenta molto più brullo, ma sono ancora valide le parole di Goethe che lo definì il "più bel promontorio del mondo". Vi cresce una ricca vegetazione di macchia e di rupe, con specie come il cavolo delle rupi (Brassica rupestris), la cen-taurea (Centaurea ucriae) e l'euforbia (Euphorbia bivonae). Notevole è lo sviluppo della macchia ad euforbia arborea (Euphorbia dendroides) e di splendidi esemplari di palma nana (Chamaerops humilis), anche se buona parte delle pendici è oggi ammantata dai rimboschimenti a pini di Aleppo ed altre essenze alloctone. Per la natura calcarea delle sue rocce il Monte è sede di processi carsici di notevole intensità che hanno dato origine, fra l'altro, a ben 134 grotte di rilevante interesse speleologico, paleontologico e paleoetnologico; infatti alcune cavità (Grotta Niscemi, Grotta dell'Addaura, ecc.) presentano reperti preistorici di enorme interesse, graffiti che raffigurano scene di caccia.
Degni di nota gli uccelli migratori, quale il falco pecchiaiolo (Pernis apivorus), e quelli nidificanti, tra cui il falco pellegrino (Falco peregrinus), ed almeno altre 39 specie tra cui si annoverano la rara passera lagia (Petronia petronia) ed il crociere (Locsiacurvirostra).
CARTOGRAFIA IGMI: Foglio 249 I SE e II NE |
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