Descrizione: |
Si trova alle spalle di Piana degli Albanesi e raggiunge la quota massima di 1333 metri
La zona, costituita da calcari e dolomie del Trias-Cretaceo, presenta un notevole interesse per i fenomeni carsici che hanno dato origine, fra l'altro, alle grotte dello Zubbione e del Garrone. Quest' ultima ospita una colonia di chirotteri di notevole interesse. Al suo ingresso l'appassionato di botanica può rilevare la presenza di due felci molto rare in Sicilia, le scolopendre Phyllitis scolopendnum e Phyllitis sagittata All'interno, dove lo stillicidio proveniente dalle rocce ha dato origine ad una serie di eleganti depositi e concrezioni, sono presenti due piccoli laghetti.
L'ambiente roccioso esterno ospita interessanti specie di uccelli ed insetti, ma degna di nota e soprattutto la flora, tra cui spicca la specie Viola calcarata (var lutea) e, nel periodo primaverile, numerose specie di orchidee Non e raro osservare l'aquila reale (Aquila chrysaetos) ed altri rapaci più comuni
Di particolare interesse biogeografico la presenza di una colonia di gracchi corallini (Pyrrhocorax pyrrhocorax), tipici corvi montani dal becco rosso e ricurvo
CARTOGRAFIA IGMI: Foglio 249 II SO e 258 I NO |