La camera dello scirocco e le relative opere
canicolari arenanti sono ubicate nella porzione
occidentale della piana di Palermo nall'antica
contrada " Altarello", all'interno del fondo Santacolomba.
Si accede alla camera attraverso un agrumeto.
La camera dello scirocco raggiunge la massima
diffusione durante l'espansione villeresca del
1700, ma la sua presenza č gią accertata nel
1400.
Le prime notizie bibliografiche fanno risalire
Pescavazione di questa "grotta" al 1525
ad opera di Gerardo Battaglia, mercante genovese.
Vi si accede mediante una splendida scalinata
realizzata in calcare di Billiemi nel 1700.
Sulla parete opposta alla scala d'accesso vi č una
cascata, che
un tempo era alimentata dalle acque
provenienti dal vicino gruppo sorgentizio del
Gabriele e si getta nella sottostante pozza la cui acqua
proviene da una sorgente posta all'interno del Quanat denominata
"Sorgente dell'Uscibene".
Tale cascata, oltre a contribuire all'effetto scenografico
dell'ambiente, consentiva di diminuire ulteriormente la temperatura
della camera dello scirocco.
Il fondo della camera ha forma ovale e presenta lungo
tutto il perimetro dei sedili scavati nella calcarenite.
L'ambiente č attraversato da un corso d'acqua
proveniente da opere canicolari drenanti e come
detto prima, dalla sorgente dell'Uscibene.
Le acque di tali cunicoli si gettano in un antico
"Qanat".
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