Vitigni rossi più diffusi

Aglianico

Origine:
è stato introdotto in Italia dagli antichi fenici e propriamente dall'Eubea. Era molto noto nei secoli XV e XVI.

Zone:
è diffuso in tutte le regioni meridionali e particolarmente in Campania, Puglia, Basilicata.

Caratteristiche organolettiche del vino:
asciutto, sapore neutro e fresco, colore rosso granato vivo, giustamente tannico

Barbera:

Origine:
Monferrato/Astigiano

Zone:
vitigno largamente diffuso in Italia e all'Estero. Trova tuttavia tipica coltivazione nel Monferrato e nell'Albese

Caratteristiche organolettiche del vino:
colore rosso rubino intenso, profumo vinoso, ma delicato, sapore asciutto, di corpo, con basso tenore in tannini e spiccata sensazione acida.

Brachetto:

Origine:
sconosciuta; si trovano scarse notizie anteriori al XIX secolo.

Zone:
oggi è rimasto in coltivazione su una modesta superficie, peraltro in ripresa su colli astigiani e monferrini e soprattutto nel circondario di Acqui Terme.

Caratteristiche organolettiche del vino:
rosso rubino, sapore aromatico, molto delicato, dolce, morbido, atto alla preparazione di vini speciali da dessert così come di grandissimi passiti e spumanti

Brunello di Montalcino

Origine:
fin dalla metà dell'ottocento è unanimemente considerato d'origine toscana, in particolare del territorio di Montalcino in provincia di Siena. Per quanto riguarda invece la sua classificazione ampelografica, vi sono state in passato delle lunghe dispute che hanno portato a ritenere il Brunello prima un sinonimo del Sangiovese grosso, poi un "clone" particolare del Sangiovese grosso. Ora si ritiene Brunello una cultivar a se stante.

Zone:
la coltivazione interessa il solo territorio del comune di Montalcino e limitate frange di altri comuni limitrofi.

Caratteristiche organolettiche del vino:
qualità molto fine, il vino si presenta di colore rubino intenso o di colore rosso scuro tendente al granato con l'invecchiamento, dotato di profumo caratteristico ed intenso..

Cabernet Franc

Origine:
con molta probabilità il Cabernet Franc fu introdotto in Italia dalla Francia sud occidentale dal "Bordolese" intorno al 1820 ad opera del Conte Manfredo di Sanbuy. Dopo poco più di 50 anni si diffuse sui Colli Euganei e poi a Portici ed Avellino.

Zone:
in Italia è particolarmente diffuso nel Veneto, in Friuli e nella provincia di Reggio Emilia. Nel resto del mondo, in Francia, in Portogallo, in Ungheria, in California, in Sud Africa, in Australia, in Nuova Zelanda, in Brasile, in Argentina, in Cile.

Caratteristiche organolettiche del vino:
apprezzato vino da pasto, piuttosto alcolico di colore rosso rubino intenso.

Cabernet Sauvignon

Origine:
è la medesima del Cabernet Franc, il cabernet Sauvignon ha preso piede in Italia in misura nettamente minore rispetto al Cabernet Franc forse per la sua minore produttività e ridotte dimensioni dei grappoli.

Zone:
in Italia è particolarmente diffuso nel Veneto e nella provincia di Trento. Nel resto del mondo in Francia, in Portogallo, in Spagna, in Grecia, in Jugoslavia, in Ungheria, in Romania, in Russia, in California, in Messico, in Cile, in Argentina, in Sud Africa, in Australia, in Nuova Zelanda.

Caratteristiche organolettiche del vino:
vino alcolico, da pasto, di colore rosso rubino, di media intensità.

Cannonau

Origine:
è un vitigno di origine spagnola.

Zone:
è coltivato quasi esclusivamente in Sardegna e prevalentemente nel Nuorese.

Caratteristiche organolettiche del vino:
secondo le zone e del sistema di lavorazione può essere un vino da pasto leggermente profumato di sapore asciutto, caratteristico di mandolrla amara, oppure un vino speciale (ottenuto anche con l'appassimento delle uve).

Dolcetto

Origine:
non si hanno notizie sicure. Tutto fa presumere che esso sia nato nel Monferrato e successivamente si sia diffuso in Liguria.

Zone:
tipico delle Langhe tra Dogliani, Alba, Acqui ed Ovada dove trova la sua migliore espressione, è al contempo coltivato con successo nell'Astigiano.

Caratteristiche organolettiche del vino:
rosso rubino vivo, gradevolmente fruttato, sapore asciutto, vellutato, armonico. Le sue caratteristiche si possono diversificare anche sensibilmente in relazione alle zone di coltivazione per cui dallo stesso vitigno sono derivate diverse denominazioni d'origine.

Lambrusco

Origine:
deriverebbe dalle lambrusche degli Appennini.

Zone:
è molto diffuso nelle province dell'Emilia Romagna.

Caratteristiche organolettiche del vino:
asciutto, rosso rubino intenso con orli violacei, spiccata vinosità, sapido, talvolta un po' frizzante.

Marzemino

Origine:
le prime notizie sul Marzemino risalgono al XVI secolo ad opera del Lando (1553) che li citava, in una sua opera fra i vini raccomandati in provincia di Padova. Successivamente molti altri autori: Gallo (1567), Molon (1906), Dalmasso ( 1937), li citano fra i vini di pregio nelle province del Veneto.

Zone:
è particolarmente diffuso in provincia di Trento e nel Veneto. E' coltivato anche in Lombardia e in Emilia Romagna.

Caratteristiche organolettiche del vino:
vino da pasto rosso rubino intenso, profumo fruttato, di corpo, sapido e fine.

Merlot

Origine:
si tratta di un vitigno proveniente dal Bordolese, regione viticola della Francia sud occidentale dalla quale si presume sia stato introdotto in Italia in particolare nella pianura veneto-friulana intorno al 1880.

Zone:
In Italia vitigno molto diffuso, in particolare in veneto, Friuli e Lazio. Nel resto del mondo, in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Svizzera, in Bulgaria, in Ungheria, in Jugoslavia, in Moldavia, in California, in Brasile, in Cile, in Uruguay, in Sud Africa, in Australia, in Nuova Zelanda.

Caratteristiche organolettiche del vino:
vino comune da pasto, di colore rosso rubino abbastanza intenso, sapore leggermente erbaceo. Spesso difetta d’acidità totale

Montepulciano

Origine:
si tratta di un vitigno proveniente dal Bordolese, regione viticola della Francia sud occidentale dalla quale si presume sia stato introdotto in Italia in particolare nella pianura veneto-friulana intorno al 1880.

Zone:
In Italia vitigno molto diffuso, in particolare in veneto, Friuli e Lazio. Nel resto del mondo, in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Svizzera, in Bulgaria, in Ungheria, in Jugoslavia, in Moldavia, in California, in Brasile, in Cile, in Uruguay, in Sud Africa, in Australia, in Nuova Zelanda.

Caratteristiche organolettiche del vino:
vino comune da pasto, di colore rosso rubino abbastanza intenso, sapore leggermente erbaceo. Spesso difetta d’acidità totale

Nebbiolo

Origine:
sicuri riferimenti al Nebbiolo arrivano al 1300. Dal 1300 al 1600 si trovano numerosi documenti che attestano la coltivazione nelle Langhe, nella provincia di Aosta, Vercelli, Valtellina.

Zone:
la coltivazione è estesa a zone molto diverse tra loro come terreni ma che hanno in comune la capacità climatica di permettere la maturazione dell'uva (vitigno tardivo). Per il Piemonte e Valle d'Aosta: l'Albese e il Roero, le zone pedemontane di Vercelli e Novara, di Carema e Donnaz. Per la Lombardia: la Valtellina.

Caratteristiche organolettiche del vino:
colore rosso granato con riflessi aranciati che diventano più evidenziati con la maturazione di legno, profumo etereo, intenso, ricorda il profumo della rosa appassita e della violetta, sapore asciutto, pieno e robusto, vellutato e armonico

Pinot nero

Origine:
ha avuto origine in Francia in tempi molto antichi; era conosciuto fin dai tempi dei romani.

Zone:
in Italia soprattutto nelle Tre venezie e province di Piacenza e Pavia. Nel resto del mondo in Francia, Germania, Svizzera, Ungheria, Cecoslovacchia, Bulgaria, Jugoslavia, California, Argentina, Cile e Uruguay.

Caratteristiche organolettiche del vino:
vino di colore rubino chiaro. Profumato, sapido, amarognolo, piuttosto alcolico, armonico

Sangiovese

Origine:
E' opinione di tutti gli ampelografi che la terra d'origine di questo vitigno sia la Toscana.

Zone:
oltre che la Toscana, è uno dei vitigni, più largamente diffuso nel centro Italia.

Caratteristiche organolettiche del vino:
sapore asciutto, un po' tannico, di colore rubino intenso, retrogusto leggermente amarognolo, abbastanza armonico.