COFANETTO CON 3 VOLUMI
Raccontare una città attraverso i suoi
monumenti, i palazzi, le chiese, le mura che
formano la storia di quel sito, spesso fa
dimenticare l’anima di chi l'abita, cioè il
popolo. E se un monumento, una chiesa, un
palazzo o un costume esistono è perché
questo popolo ne ha avuto la necessità di
erigere o di istituire in un determinato
momento; un'azione che con il passare del
tempo rimane radicata a perenne ricordo per
ì posteri.
È il caso della città di Palermo,
dominata per secoli da diverse culture che
hanno lasciato un'impronta non solo nei
monumenti, ma anche nella varietà di usi e
costumi che hanno modellato il carattere e
il modo di vivere di questa città e dei sui
abitanti.
Il bisogno di andare con la memoria alle
proprie radici, di approfondire la
conoscenza delle tradizioni palermitane,
perse di vista dalla nostra comunità per un
appiattimento degli usi e costumi a causa
della globalizzazione delle informazioni, ha
fatto scaturire in me la necessità di
proporre e far riscoprire, al pubblico
palermitano e non, l'anima profonda di
questa città e dei suoi abitanti.
La proposta di inventariarne alcuni
aspetti, ha dato origine a questa
pubblicazione Palermo, cultura e tradizioni,
dove sono stati trattati argomenti come:
Feste e riti, tra sacro e profano; I Santi,
patroni ed usanze; Gastronomia, odori e
sapori e Curiosità, modi di vivere della
gente.
Questo contenuto è una riscoperta del
passato per l’iconografia fotografica che
riporta alla memoria visiva le abitudini di
una Palermo vera.
Auspico che, come le mie precedenti
pubblicazioni, sia gradito al grande
pubblico dei lettori palermitani e di fora,
che segue con interesse ed amore queste
alternanze palermitane, ripromettendomi di
ripubblicare in questo ultimo nuovo formato
gli argomenti in precedenza trattati che
tanta gente costantemente desidera
riscoprire.
Carlo Di Franco
|
Raccontare una città attraverso i suoi
monumenti, i palazzi, le chiese, le mura
che formano la storia di quel sito,
spesso fa dimenticare l'anima di chi
l'abita, cioè il popolo.
E se un
monumento, una chiesa, un palazzo o un
costume esistono è perché questo popolo
ne ha avuto la necessità di erigere o di
istituire in un determinato momento;
un'azione che con il passare del tempo
rimane radicata a perenne ricordo per i
posteri.
È il caso
della città di Palermo, dominata per
secoli da diverse culture che hanno
lasciato un'impronta non solo nei
monumenti, ma anche nella varietà di usi
e costumi che hanno modellato il
carattere e il modo di vivere di questa
città.
Il
bisogno di andare con la memoria alle
proprie radici, di approfondire la
conoscenza delle tradizioni palermitane,
perse di vista dalla nostra comunità per
un appiattimento degli usi e costumi a
causa della globalizzazione delle
informazioni, ha fatto scaturire in me
la necessità di proporre e far
riscoprire, al pubblico palermitano e
non, l'anima profonda di questa città e
dei suoi abitanti... (dalla nota
dell'autore).
Dal Web alla carta
stampata... per approfondire temi e tradizioni popolari
ho pubblicato a fine dicembre 2003 una raccolta in due
volumetti che racchiude un pezzo di Palermitanità...
sono presenti in tutte le librerie di Palermo ma se
volete potete richiedermeli al prezzo di copertina
ovvero Euro 6.50 a volumetto, quindi un totale di 13
euro + spese di spedizione (4 euro circa in Italia).
Clicca qui per richiedere i due
volumi
Indicate Nome, Cognome e indirizzo completo
del destinatario. Per il pagamento sarà utilizzato il
contrassegno. Grazie e buona lettura !
|