COLON IRRITABILE
CHE COS'È
La sindrome dell'intestino irritabile è il disturbo
senza cause organiche più comune e frequente.
Questa patologia viene definita in vari modi diversi tra
loro: colon irritabile, colon spastico e colite mucosa, ma
indicano tutti lo stesso problema.
MANIFESTAZIONI
La sindrome colpisce di preferenza le donne (rapporto
di 2 a 1).
Il paziente accusa dolore e gonfiore addominale, diarrea o
stipsi.
Possono manifestarsi problemi di stipsi con distensione
addominale ed espulsione di feci sotto forma di pallette
dure e secche, oppure di episodi a volte violenti di
diarrea e, talora dopo la defecazione, di espulsione di
semplice muco.
Alcune persone lamentano anche una cattiva digestione e un
senso di pienezza dello stomaco dopo i pasti.
CONSIGLI PER IL PAZIENTE
Ripristinare la tendenza alla regolarità della
funzione intestinale con una dieta opportuna, consumata ad
orari regolari e non frettolosamente.
Sfruttare i naturali riflessi di svuotamento intestinale:
evacuare sempre alla stessa ora, sfruttare il riflesso
gastro-colico, particolarmente valido dopo la prima
colazione al mattino.
È utile una moderata e regolare attività fisica.
Evitare l'indiscriminato uso di farmaci (lassativi) senza
il parere del medico.
Consigli dietetici per il
meteorismo
Cibi consentiti (normometeorici):
Carne, pesce, pollame
Verdure
Cereali (escluso il pane fresco)
Uova
Cioccolato amaro
Cibi consentiti (moderatamente
meteorici):
Melone,mele,pere,agrumi,ananas
Patate,pane,prodotti integrali
Prodotti di pasticceria
Noci, nocciole
Melanzane
Consigli dietetici per la diarrea
È necessario eliminare completamente le fibre dalla
dieta.
Evitare, quindi, di consumare: Pane e cereali, soprattutto se integrali
Frutta (consentiti invece: le
spremute filtrate,i succhi e i centrifugati)
Verdure (consentite invece: patate,carote, zucchine)
Consigli dietetici per la stipsi
Pasta e pane devono essere integrali
Consumare fiocchi di cereali, muesli o altri prodotti
ricchi di crusca di grano
Eventualmente aggiungere crusca alle minestre o ai passati
di verdura Consumare legumi
Tra la frutta, preferire kiwi e prugne (anche secche ed
ammollate in acqua tiepida)
Aumentare il consumo di liquidi
L'azione delle fibre alimentari è di gran lunga migliore
se il paziente integra la dieta giornaliere con 1,5-2
litri di acqua al giorno (anche sotto forma di
frutta,the,tisane) Vanno evitate le bevande gassate, facendo attenzione alla
quantità di zuccheri introdotti con le bevande stesse.
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