ALCUNE IMMAGINI DEL
CARRO 2001
IL PROGRAMMA DELLA
MANIFESTAZIONE!
Dal Giornale di Sicilia del
10/07/2001 Santa Rosalia arriva dal mare, tocca le borgate, si affianca alla
Marina per sbarcare nella città e ripercorrere idealmente lo stesso viaggio
di coloro che, a titolo diverso, giunsero nei secoli a Palermo.
E' questa la
novità del progetto di Monica Maimone e Valerio Festi che hanno deciso di
offrire una breve anticipazione del corteo del Festino, in programma sabato
notte. Non i quadri e gli allestimenti scenici promessi in anteprima,
dunque, ma l'arrivo del Carro issato su una chiatta e accolto alla Marina.
Nessuna nuova invece, su Isabelle Huppert: l'attrice francese, voce
recitante del Festino nel quadro dei Quattro Canti, è andata incontro ad
una brutta avventura e si è chiusa a Villa Igiea. La Huppert viaggiava sul
volo da Parigi a Roma con coincidenza per Palermo: non solo l'aereo ha avuto
oltre due ore di ritardo, ma si sono perse le valigie.
Cosa, questa, che ha
fatto innervosire l'attrice che ha preferito dribblare la conferenza stampa.
Oggi la Huppert inizierà le prove per il Festino: durante il corteo sarà
issata su una passerella sospesa ai Quattro Canti da cui leggerà un testo,
elaborato da Marco Maria Pernic, sulle origini di Palermo. E torniamo alla
conferenza stampa: Monica Maimone ha raccontato uno spettacolo che ha per
palcoscenico l'intero percorso: 220 donne in scena (e ha ottenuto una
menzione nel Guinness dei primati) per un Festino nettamente al femminile.
"L'uomo racconta la Storia, ma la parola al femminile prende le
sembianze della Pizia, della Sibilla, della maga che risponde con una
domanda alle domande - spiega la regista - Noi ci poniamo gli stessi
interrogativi e raccontiamo la storia dei vinti".
Per il corteo Barbara
Petrecca ha elaborato 520 costumi, le scenografie sono di Fabio Carturan
mentre Fabrizio Lupo ha ideato il carro e le macchine sceniche, le
coreografie sono firmate da Cinzia e Tiziana Cona, la produzione è
dell'associazione femminile Kant. Alberto Milazzo, collaboratore dei due
registi, ha posto l'accento sulla ricerca storica e iconografica che sta
alla base dell'intero apparato.
E non cade nel vuoto l'appello del cardinale
affinché‚ parte delle somme stanziate ogni anno per il Festino vengano
destinate ad aiuti ai bisognosi: Palazzo Cefalà in via Alloro, restaurato
di recente e di proprietà del Comune, verrà destinato a laboratori e ad un
teatro per bambini. "Conto di parlare al provveditore agli studi - ha
spiegato il commissario Guglielmo Serio - in maniera da sensibilizzare gli
insegnanti e partire col progetto sin dal prossimo anno". Simonetta Trovato
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