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La Settimana Santa e i suoi Riti


La Quaresima è un tempo liturgico molto forte per la chiesa cattolica, dura quaranta giorni e si ripercorrono le ultime ore della vita di Cristo.

Periodo di penitenza e di digiuno, è il fulcro da dove tutto parte, se non si crede che Cristo sia risorto, veramente risorto, vana è la fede di un cristiano. Il giovedì della settimana Santa, la sera della "Cena Domini", dell’ultima cena che Cristo fa con i suoi discepoli, Cristo muore e il suo corpo viene deposto nel sepolcro. Le chiese della nostra città rimangono aperte fino alla mezzanotte e comincia la visita ai sepolcri o altare della reposizione.

La città si anima, i fedeli si spostano da una chiesa all’altra riscoprendo le pie devozioni, ancora qualcuno visita tre chiese per un’usanza antica che indicava di visitare tre chiese.

VIDEO: processione dei "Cocchieri"

 

 by PalermoWeb video

Coloro i quali erano impossibilitati a recarsi in tre posti diversi, entravano e uscivano tre volte dallo stesso luogo perché è stato tramandato loro di visitare i sepolcri in numero dispari.

Non sono tutti credenti però quelli che si recano in pellegrinaggio, adulti e ragazzi spinti dalla curiosità ammirano i luoghi di culto che vengono aperti a volte soltanto in queste occasioni.

Il Venerdì Santo, giorno ritenuto senza Dio un tempo, perché deposto nel sepolcro in attesa della resurrezione, è dedicato alle processioni, dalle 16 circa del pomeriggio fino alle prime ore del sabato le statue dell’Addolorata e del Cristo morto percorrono le strade del centro storico.

Le confraternite autorizzate dalla Curia hanno il compito di organizzare le processioni che dovrebbero essere il segno visibile della nostra fede. Una volta, gli anziani e quelli di una certa età ricorderanno, la radio trasmetteva soltanto musica classica in segno di rispetto.

Per le vie del centro storico di Palermo c’era la strisciata dei piedi, perché non bisognava far rumore e mi ricordo che non si scopavano e pulivano le case come ancora si fa quando muore qualcuno nelle nostre case.

Molto sentito anticamente era il recarsi a vedere l’incontro tra la Madonna Addolorata e il Cristo morto.

 

Le ‘vare’ addobbate con fiori bellissimi sfilano distanti l’una dall’altra e i fedeli seguono l’una o l’altra vara.

E’ la più triste e commovente drammatizzazione della Morte di Cristo.

Le confraternite>>

Il Giovedì Santo>>



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