Il Passante ferroviario
Ventisette comuni, oltre un milione
di persone. È l’area metropolitana di Palermo, una lunga
striscia di terra che si estende fra il mare e i rilievi
montuosi.
Per rendere più veloci gli
spostamenti quotidiani tra centro e periferia e dotare
la città di un sistema di mobilità efficiente e
compatibile con le esigenze di una moderna metropoli,
anche a Palermo, come nelle principali città europee, è
in atto una radicale trasformazione della rete di
trasporto pubblico basata sul potenziamento del servizio
ferroviario metropolitano collegato e integrato con
linee di tram, bus e parcheggi di interscambio.
Asse portante di questa
trasformazione è il Passante ferroviario che
attraverserà la città, da una periferia all’altra, e la
sua area metropolitana, da Cefalù all’aeroporto
Falcone-Borsellino: 90 chilometri di linea, 20 dei quali
all’interno della città, 15 stazioni e 24 fermate.
L’intervento di potenziamento, che
rientra tra gli interventi per lo sviluppo
infrastrutturale della rete siciliana, porterà benefici
in termini di trasporto, ambiente e qualità della vita
determinando, in particolare:
• aumentodella sicurezza e della
qualità del trasporto;
• riduzione dei tempi di percorrenza;
• potenziamentodella viabilità urbana ed extraurbana;
• riduzionedell’inquinamento acustico e atmosferico;
• riqualificazionedi ampie zone di territorio.
Il tratto di linea urbana Palermo
Centrale/Brancaccio - Carini
Il progetto di potenziamento del tratto di linea
cittadino Palermo Centrale/Brancaccio -Carini(linea
Palermo - Alcamo Diramazione - Trapani) prevede,
oltre alla chiusura dell’anello ferroviario, la
realizzazione di un secondo binario in affiancamento
a quello esistente.
Trenta chilometri a doppio binario – otto dei
quali in galleria – che, integrati al collegamento
Carini - Aeroporto Falcone-Borsellino (attivato nel
2001), alla chiusura dell’anello ferroviario e alla
rete di trasporto urbana ed extraurbana
tradizionale, permetteranno di soddisfare la domanda
di spostamento quotidiano tra il centro della città
e la sua vasta area metropolitana.
La nuova linea urbana a doppio binario sarà
dotata di 5 stazioni e 17 fermate, 9 delle quali di
nuova realizzazione, che garantiranno:
• una efficiente integrazione della ferrovia con gli
altri sistemi di trasporto;
• collegamenti più veloci e frequenti tra i punti
nodali della città come ospedali e cimitero (fermata
Policlinico - Vespri), Università e centri
amministrativi (fermata Orléans), Tribunale (fermata
Giustizia).
La nuova linea, una volta a regime, garantirà un
servizio metropolitano veloce con 270 treni al
giorno (oggi 91) e una frequenza di 1 treno ogni 10
minuti (oggi ogni 25 minuti).
La tecnologia
La linea sarà completamente
elettrificata, dotata di materiali antivibrazione
innovativi e attrezzata con dispositivi di
segnalamento e sicurezza ad alta tecnologia:
• Apparato Centrale
Computerizzato(ACC), per il controllo e la gestione
della circolazione dei treni nelle stazioni;
• Sistema di Comando e Controllo (SCC), per il
telecomando e il telecontrollo della circolazione;
• Sistema Controllo Marcia Treno (SCMT), per il
controllo in tempo reale della marcia del treno;
• Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari (ACEI),
per il controllo e il comando centralizzato in
sicurezza degli istradamenti dei convogli;
• GSM-R, per lo scambio dati terra-treno, la
gestione dei sistemi di controllo e sicurezza della
marcia dei treni e l’utilizzo dei radiomobili da
parte del personale ferroviario;
• Sistema di Supporto alla Condotta(SSC), per il
controllo sull’impianto di frenatura a supporto del
macchinista.
La qualità ambientale e urbana
La realizzazione del Passante
migliorerà la qualità ambientale e urbana di
Palermo.
Sarà realizzata una nuova viabilità e molte zone
della città saranno riqualificate: Palermo Centrale
e l’intera area circostante saranno trasformate in
un moderno punto di aggregazione sociale, centro di
nuove attività commerciali e culturali.

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