|
Monumenti |
||
|
|||
|
|||
(foto ©PalermoWeb) |
|||
La "buca della salvezza" è un foro scavato sul lato esterno del transetto su via Alloro, da 2 patrioti , Filippo Patti e Gaspare Bivona, nel 1860, che per scappare alle milizie borboniche si rifugiarono all'interno del convento fingendosi morti e nascondendosi sotto alcuni cadaveri di patrioti uccisi dalle milizie. Spinti dalla fame scavarono il foro, e richiamando l'attenzione di alcune donne di una bottega di fronte. Queste inscenarono una lite per distrarre i borbonici, e i due patrioti riuscirono così a mettersi in salvo uscendo dalla buca. Monumento di grande interesse storico - artistico si trova in via Alloro, pressi palazzo Patella, accanto il Museo di Palazzo Abatellis. La sua costruzione ha inizio nel 1490 quando i frati di S. Maria di Gesù , presso Palermo, ottennero da Innocenzo VIII il permesso di edificare fuori le mura della città "una gancia", cioè un ospizio per i loro malati e per coloro che avevano affari in città. Essendo già proprietari della chiesa di San Girolamo, sita all'interno della mura della città, nel 500 iniziarono la costruzione dell'attuale chiesa della Gancia. Sebbene sia stata manomessa durante il corso dei secoli,è visibile , ancora oggi , all'esterno il suo originale carattere. Le cappelle all'interno conservano una preziosa collezione di opere d'arte. Di grande valore sono il soffitto ligneo del tardo cinquecento, l'organo sul coro di fine XVI sec. e le tre acquasantiere del cinquecento. La Chiesa è molto ambita dai futuri sposi che in tanti scelgono questa Chiesa per il loro matrimonio. |
PalermoWeb - Reg.Trib. Pa. n.26-17/09/07 - 1999-202x - Copyright PalermoWeb - Direttore: Rosalinda Camarda - Hosting: Aruba |
|