Muovendo da Cala Dogana, in direzione
Est, un sentiero lungo la costa, percorribile a piedi,consente
di raggiungere Cala Fredda, Cala Minnola e la più distante
Cala Carcara; sul percorso, il Palazzo Florio e l'area
attrezzata nella vicina pineta offrono l'opportunità per una
piacevole sosta.
In direzione Ovest, invece è possibile
raggiungere Cala Camarro ed una incantevole insenatura semi
nascosta a chi viene dal mare. Proseguendo per la Grotta
Grande o Grotta di Ruggero ricca di stalattiti e stalagmiti, e
superata la Cala di fronte ai suggestivi Faraglioni, si
raggiunge la Grotta del Bue, antico naturale habitat della
foca monaca. Partendo sempre da Cala Dogana, in direzione Nord
verso Capo Grosso, in località Tramontana, per la Via Nuova,
percorrendo nell'ultimo tratto una mulattiera, si raggiunge la
Grotta del Genovese ricca di testimonianze del periodo
neolitico.
Proseguendo ancora in direzione Nord si raggiunge
al lato opposto, Capo Grosso (in tutto 5 Km.) che, con
strapiombi di ottanta metri, si immerge in un mare limpido e
cristallino.
Le parti più alte dell'isola ricche di
incontaminata macchia mediterranea fatta di euforbia ed erica,
di fichi d'India ed agavi, offrono interessanti insediamenti
boschivi nella Pietre Varate sul percorso ad Ovest, ed in
località Tramontana, ad Est. Qui si può piacevolmente sostare
per assaggiare nella "mannara" ricotta e formaggi appena
"tirati" e raccogliere funghi di varia e rara bontà.
ITINERARI SUBAQUEI - LEVANZO
SECCA SICCHITELLO
La secca, situata appena fuori Cala
Minnola, vede la presenza di pesci di tana, polipi e murene.
In zona relitto romano ed area archeologica che si estende
fino all'isolotto di Maraone. In queste acque si è svolta nel
241 a.C. la battaglia tra i romani ed i cartaginesi.
ORLO SCIACCA
Tra Cala Minnola e Cala Calcara, a
distanza di circa 200 m. dalla costa si trova una lunga orlata
con presenza significativa di flora e fauna.
SECCA SCALETTA
La secca, situata a 500 m. dalla costa,
a metà strada tra Cala Calcara e Capo Grosso, ha un fondale di
circa 22 m. Presenta sotto l'orlata: sabbia, sopra: alghe e
piante di posidonia, a Sud si aprono anfratti e grotte con
notevole presenza di pesci: cernie, saraghi, ombrine. Ottima
zona per foto.
SECCA SAVONA
Situata a distanza di 800 m. dalla costa
tra Capo Grosso e la Secca Scaletta, si estende la Secca
Savona con fondali di roccia bianca che oscillano da 30 a 50
m. Si presenta ricca di vegetazione (gorgonie, posedonie etc.)
e di pesce (occhiate, saraghi, ombrine, ricciole, cernie).
SECCA DIMANNO
A Est di Capo Grosso a circa 1.500 m.
dalla costa, con un fondale di m. 20, la secca presenta alture
a picco e sabbia sul fondo; numerose le fessure e la presenza
di pesci.
SECCA DI CAPO GROSSO
A Nord di Capo Grosso, in prossimità
della costa, la secca omonima. Notevoli le correnti ed il
pesce di passo. Vi si trovano orlate e picchi con presenza di
posidonie, paramuricee e asteroides nonché una grotta che si
protende sin sotto l'isola. Ottimo per fotografie. Inizia qui
la zona B della riserva marina che si estende fino allo
Scoglio Faraglione a Sud-Ovest dell'isola.
ORLO ALERA
Un lunghissimo Orlo tra Capo Grosso e
Cala Tramontana si estende a circa 300 m. dalla costa. Buono
per foto.
SECCA SURCI
Orlata con posidonie, saraghi e cipolle
a Sud di Cala Tramontana.
FERRO CAVALLO E SECCA SPEZZA PlGNATE
Due orlate in continuum tra la Grotta
del Genovese e lo Scoglio del Faraglione. Buona la presenza di
pesce e di aragoste.
SECCA DEL FARAGLIONE
Di fronte allo scoglio la secca omonima,
la zona è particolarmente ricca di pesce (polpi, aragoste,
bavose), di vegetazione (gorgonie, posidonie) e di molte
conchiglie. Buona per foto. Possibile presenza di anfore
romane.
SECCA DEL PESCE
Fondale di roccia con alghe di fronte
alla costa tra Cala Dogana e Cala Camarro. Orlate e prateria
di posidonia.
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