Cicli
di cura autorizzati
Malattie
reumatiche: Osteoartrosi e altre forme degenerative;
reumatismi extra articolari; 12 fanghi oppure 12 fanghi + 12
bagni oppure; 12 bagni oppure 12 grotte;
Malattie delle vie
respiratorie: Sindromi rinosinusiti che bronchiali
croniche; Bronchiti croniche semplici od ostruttive (ad
eccezione di asma ed enfisema in stato avanzato complicato da
insufficienza respiratoria grave e/o cuore polmonare cronico);
24 cure inalatorie; 24 cure inalatorie oppure ciclo integrato
della ventilazione polmonare;
Malattie dermatologiche:
Psoriasi (escluse le forme pustolosa ed eritrodermica); eczema
e dermatite atopica (escluse le forme acute vescicolari ed
essudative); dermatite seborroica ricorrente; 12 bagni per
malattie dermatologiche;
Malattie ginecologiche:
Sclerosi dolorosa del connettivo pelvico di natura
cicatriziale e involutiva; leucorrea persistente da vaginiti
croniche aspecifìche o distrofiche;12 irrigazioni vaginali
oppure; 12 irrigazioni vaginali con bagno;
Malattie di orecchio, naso e
gola: Rinopatia vasomotoria; faringola-ringiti e sinusiti
croniche; stenosi tutarica; otiti croniche purulente non
colesteatomatose; otite catarrale cronica; 24 cure inalatorie;
24 cure inalatorie oppure ciclo di cura per la sordità
rinogena;
Malattie delle vie urinarie:
Calcolosi delle vie urinarie e sue recidive; 12 cure
idropiniche;
Malattie cardiovascolari:
Postumi di flebopatie di tipo cronico ciclo di cure per
vasculopatie periferiche;
Malattie gastrointestinali.
Dispepsia gastroenterica e biliare; sindrome dell'intestino
irritabile nella varietà con stipsi; 12 cure idropiniche.
LE AGEVOLAZIONI DEL
SANITARIO NAZIONALE
Il Servizio Sanitario
Nazionale eroga cure termali per soli 12 giorni in un anno (il
costo dell'albergo è a carico del paziente) mentre in quasi
tutte le malattie la scienza idrologica richiederebbe in un
anno 2 cicli di cure di 12 giorni ciascuno.
Fanno eccezione alcune
malattie professionali per le quali l'INAIL può concedere
periodi di cura più lunghi. Recentemente l'accesso alle cure
termali è stato notevolmente agevolato.
Infatti, è il medico curante
che invia i propri pazienti alle cure termali con la semplice
prescrizione sul ricettario della USL, specificando la
malattia secondo quanto prescrive il D.M. 15 dicembre 1994
In tal senso, il cittadino è
facilitato notevolmente e può effettuare le cure termali senza
le lungaggini burocratiche degli anni passati ma con il
controllo del proprio medico curante che conosce esattamente
le sue condizioni di salute
Le cure termali sono un diritto del
cittadino
Ogni cittadino Italiano ha diritto a 12 sedute di cure termali
a carico del Servizio Sanitario Nazionale, infatti tali cure
sono un diritto sancito e riconosciuto dalla legge di Riforma
Sanitaria.
Come ottenere
l'autorizzazione alle cure
Bisogna rivolgersi al proprio medico curante che deve redigere
l'impegnativa contenente l'esatta prescrizione di cure termali
e la relativa diagnosi, in modo da presentarsi, poi, con
questa allo stabilimento termale.
La partecipazione alla spesa sanitaria (ticket) o la quota
fissa, se dovute, si pagano direttamente alle terme.
Il paziente dovrà quindi presentarsi all'accettazione munito
di:
1) Ricetta medica emessa dal
medico curante dell'A.S.L. di residenza compilata secondo la
modalità descritta nel paragrafo successivo ("La ricetta
medica") e con eventuali esenzione ticket indicate
nell'apposita casella.
2) Tesserino sanitario
3) Codice fiscale
La ricetta medica
Ai fini della validità per il S.S.N.
della prescrizione di cure termali è fondamentale che la
ricetta mutualistica riporti, oltre alla prestazione
terapeutica, la diagnosi relativa espressa in modo esatto
anche se semplificato.
CICLO DI FANGHI CON BAGNI
TERAPEUTICI oppure CICLO DI BAGNI TERAPEUTICI
può bastare, per entrambi, come diagnosi: osteoartrosi o
reumatismi extrarticolari
CICLO DI CURE INALATORIE
basta che la diagnosi di pertinenza otorinolaringoiatrica o
pneumologica venga espressamente riportata come "cronica"
(esempio: faringolaringite cronica, sinusite cronica, etc.)
escludendo dalle indicazioni le forme asmatiche e l’enfisema
grave (da specificare!). E’ accettabile anche la diagnosi di
rinopatia vasomotoria
CICLO DI CURA PER LA SORDITÀ
RINOGENA
è ugualmente opportuno associare "cronica" alla naturale
diagnosi di otite catarrale.
E’ accettabile anche la diagnosi di stenosi tubarica
CICLO INTEGRATO DI VENTILAZIONI
POLMONARI
valgono i consigli espressi per le cure inalatorie e bastano
indicazioni diagnostiche di bronchite cronica o B.P.C.O. (broncopneumopatia
cronica ostruttiva)
IRRIGAZIONI VAGINALI O
IRRIGAZIONI VAGINALI CON BAGNO
è utile come nei casi precedenti associare "cronica" alla
frequente indicazione di vaginite
CICLO DI CURA PER VASCULOPATIE
PERIFERICHE
è elettiva l’indicazione di "postumi di flebopatie croniche".