Conosciuta anche come
boxe francese,
è forse l’unica disciplina da combattimento che ha le sue
origini nel cuore dell’ Europa.
A livello agonistico la savate è praticata in
particolare in Francia, Belgio ed Italia.
L’ origine di questa disciplina si fa risalire
al XIX secolo e consisteva in un sistema di combattimento basato
su tecniche di calcio ed era praticata nel porto e nei sobborghi
di Marsiglia.
Successivamente il maestro Charles Lecour combinò
le tecniche di calcio con le tecniche di pugno e da quel momento
si parlò anche di boxe francese in contrapposizione con la boxe
degli eterni rivali inglesi.
Le varie tecniche della savate possono essere
portate su tutto il corpo ad eccezione della gola , della nuca,
dei genitali e sul seno per le donne.
L’ abbigliamento del savateur consiste in una
tuta elastica intera, dei particolari calzari senza tacco con
suola e punta rinforzate , guanti da boxe ,paradenti , conchiglia
e parastinchi.
Il guanto giallo della savate indica il grado
corrispondente alla cintura nera di altre discipline. Purtroppo la
pratica di questa affascinante disciplina non è molto diffusa nel
nostro paese, tuttavia le molte analogie tra la savate, la kick
boxing e il full contact fa sì che molti savateurs riscuotano
notevoli successi anche in queste discipline e molti kick boxers
partecipano a competizioni di savate.
Su Internet:
http://www.savate.it