Nato a
Salemi nel 1863, ebbe una cultura inconsueta tra gli
aspiranti musicisti del secolo, approfondendo le sue
conoscenze in tutte le direzioni, indagando la protostoria
della musica, dando alla sua storia, vita ed impulso.
Rimasto per
due anni a capo del Conservatorio di Palermo, ne stimolò
l’insegnamento, con metodi nuovi. Appassionato
ricercatore, avvertì l’importanza di studiare le vestigia
della musica popolare, per capirne lo spirito, richiamando
l’attenzione degli studiosi su quella musica popolare che
i folkloristi dichiaravano di apprezzare, di considerare
inscindibile con i testi letterari ma che in realtà,
rimaneva una meta lontana da esplorare.
Il
"Corpus di canti popolari siciliani", fu il lavoro
di un’intera esistenza dedicata allo studio della musica
popolare siciliana e che ancora oggi rappresenta una miniera
inesauribile per tutti coloro che ne hanno scoperto il
valore.
Il Favara,
musicista, etnografo, raccolse 1090 canti in tutta la
Sicilia, tra canti lirici, storie, canti religiosi, ninna
nanne, musiche strumentali, abbanniate, canti del mare etc…
appuntandoli in fogli di musica, trascrivendo le melodie, le
parole, i ritmi, con il nome, il paese, il mestiere e l’età
del cantore ed aggiungendo le sue valutazioni di natura
tecnica.
Questa
importante opera, realizzata tra il 1896 ed il 1923 e data
alle stampe dal genero il musicologo Ottavio Tiby nel 1957
si pone come ideale complemento della tradizione demologia
ottocentesca ristabilendo l’unità letterario-musicale e
modalità stilistiche delle esecuzioni cantate: le
innumerevoli informazioni, il rapporto tra la poesia e la
musica, la costituzione modale dei canti, le alterazioni
delle melodie, l’accompagnamento strumentale ecc…
Un migliaio
circa di canti, formano un quadro di quella genuina musica
popolare siciliana, che è una pagina della nostra cultura e
della nostra civiltà, così suddiviso: canti lirici,
Storie, Ninna nanne, Rèpiti, Canti del mare, Canti
religiosi, Giochi e filastrocche, Canzoni a ballo, Musiche
strumentali, Abbanniatine, Tammurinate, Tammuriddate.
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